lunedì 28 ottobre 2013

ho bisogno dell'orizzonte

ho bisogno dell'orizzonte
che qui tra le montagne
non si vede.
Dovrei scalarle
ma mi annoia.
Allora assottiglio le creste
socchiudendo gli occhi,
le sgretolo
le polverizzo
le abbatto
le sotterro.
Allungo la linea spezzata
con la forza del pensiero
la raddrizzo.
Ho bisogno dell'orizzonte
per sentirmi
una nullità.
Ho bisogno di esser nulla
per riempirmi di vita.
Ho anche bisogno
di un oki,
latte,
banane,
ho finito il sale a proposito,
leggi la scadenza della mozzarella
se la prendi
dopo quella storia delle
mozzarelle blu gli farei anche il test della cartina al tornasole.
Salutami il salumiere.

giovedì 10 ottobre 2013

più che altro una citazione

"al tramonto mi girano i coglioni
perché penso che un altro giorno
è andato via"
sento un profondo desiderio
una spinta da dentro il cuore
di stagliarmi
sul mondo
salendo salendo
scalando
inerpicandomi
su sentieri impossibili
solo per capire di più.
Voglio un crepuscolo
che non sappia di rimorsi,
ma di amorevoli ricordi,
accompagnato
da un inarcarsi delle labbra
in quei sorrisi accennati
che son più di occhi
che di bocca,
che son silenziosi
piacevoli
eleganti
austeri.
Accetto la solitudine
se questa ha un valore.
Un significato.
Una cazzo di scelta,
che seppur difficile
dia qualcosa a qualcuno
non per forza a me,
ma che sia importante
per qualcuno che amo.
E' troppo tardi
per far parte dei canoni,
delle regole,
invidio chi ha una bella calligrafia
e che scrive i piani della propria vita
e che riesce anche a farli tornare.
Io son asino per natura,
ma va bene,
mi vanto di poche cose
e non per falsa modestia,
ma perché son terribile
in ciò che faccio.
Accetto il prezzo,
incautamente,
ma poi perseguo nella mia scelta.

martedì 1 ottobre 2013

Il cuore

Il cuore non sente
niente
non ha orecchie.
L'anima non è una sorta
di gas
compresso nei corpi
corpi-barattolo,
non vale la cazzo di legge di Boyle
per l'anima,
no non ci vale fidatevi.
La storia dei sentimenti
è
un copione della disney.
Topi, tope
paperi
cani
insomma la bibbia.
L'unica cosa anacronistica
della bibbia è quella del tipo
che moltiplica le cose.
Dai cazzo,
è na stronzata dai.
Che se ci voleva salvare
iddio
non mandava il figlio
in quel periodo che non succedeva un cazzo
ma adesso
ora che stiamo distruggendo tutto,
sole cielo terra e anima e cuore.