lunedì 20 ottobre 2014

circolo vizioso

non è facile dare un commento alle proprie scelte
non è proprio possibile farlo con distacco
proprio come non riusciamo ad esser disgustati da un nostro
personale
intimo
peto.
So che la metafora ha rovinato
tutta la costruzione del periodo
ma siamo sinceri
ha perfettamente reso l'idea.
La cosa è diversa con le scelte degli altri
siamo facilitati nel giudicarle
con forza
con saggezza
con odio
con invidia
etc
Io di scelte di altri ne ho osservate parecchie
e mi sono permesso anche
di giudicarle
stronzate colossali
poi sbagliandomi
grandemente.
Credo che sarete sicuramente
d'accordo con me
che niente può eguagliare
la scelta di Claudia Koll
nel passare da donna attraente e di spettacolo
ad una suora da basilica.
Questa cosa profondamente ha minato
il fottuto tempo spazio
dell'universo intero.
Questa scelta avrà ripercussioni sulla storia presente passata e futura.
Continuo a chiedermi quotidianamente perché
perché Claudia?
Ogni spiegazione che dai ai tuoi gesti
ha proprio il profumo di un mio peto
e quindi non riesco ad annusarne la verità
la tua stronzata è come una mia stronzata
che non posso ne comprendere ne giudicare.
Il tuo deputtanamento
altresì redenzione
è il nostro deputtanamento
o redenzione
senza che nessuno ti aveva chiesto
ne di deputtanarci ne di redimerci.
Allora in questo circolo vizioso di idee
che son sicuro che se esistesse non accetterebbero me come membro
in questa circonferenza di pensieri
mi sorge spontaneo un paragone con Gesu' Cristo:
lui è morto per i nostri peccati e per salvarci
ma nessuno glielo aveva mica chiesto
cioè non è che allora il mondo andasse così a puttane come adesso
siamo sinceri, cioè sto tizio è arrivato e ci ha salvato ma nessuno lo sapeva
considerando l'assenza di media o social network,
quindi anche se nessuno lo ha mai sottolineato con forza
io credo che è palese l'errore di G.C. di morire per i nostri peccati e per la nostra salvezza
in un momento palesemente fuori luogo. Ma si sbaglia raga non è che mo possiamo fargliene
una colpa. Pace.
Ecco il paragone: Claudia Koll era ampiamente apprezzata
per essere una donna di una bellezza imbarazzante
e senza che nessuno glielo abbia chiesto
ha dato via la sua procacità
in nome di non so quale divinità
e io credo ecco
io credo fermamente l'abbia fatto per noi
si cioè per la nostra redenzione.
Cioè vi potrà sembrare un paragone forte ma secondo me C.K.
si è demignottata per salvarci
e nessuno glielo aveva chiesto
e si è demignottata in un momento
che nessuna star del suo calibro si sogna di farlo
quindi ha effettuato questo cambiamento
in un momento assolutamente fuori luogo.
Ora mi sembra piuttosto palese pensare che C.K. altro non è che la nuova venuta
di un eventuale messia perché ne ha tutti i connotati.
Ossia nessuno glielo ha chiesto
il comportamento e gli eventi sono totalmente fuori luogo
e il risultato è che non solo non cambia un cazzo
ma adesso ci dobbiamo pure sorbire la sua versione casta in giro per le basiliche di tutta Italia.
Quindi secondo me per la seconda volta
l'arbitro che sta lassu' e gestisce tutto l'universo
ha fatto la sua seconda gaffe.
No ma bravo complimentoni!
La prima volta passi che ci hai tolto un falegname palestinese
che comunque si sa che di artigiani ce ne sono sempre meno, ma passi.
Ma stavolta ci hai tolto Claudia Koll
che si è demignottizzata per i nostri peccati.
Scusa ma a questo giro è imperdonabile.
Mi gira davvero esser salvato senza che io lo abbia chiesto.
Secondo me la misericordia
rimane il vero peccato mortale
di questa esistenza.
Mai visto un misericordioso che poi non va al bar e se ne vanta di brutto.
Tristezza.
Claudia ripensaci.

sabato 18 ottobre 2014

verdi

i miei occhi
diventano verdi
appena uscito
dall'acqua del mare
e io non lo sapevo
perché nessuno si era mai avvicinato per notarlo
neanche mia madre.
E' una cosa che fa piacere
ma che non cambia niente.
Meramente un appunto estetico
che butta un sassolino sul piatto
della bilancia
del giudizio su di me
che rimango
comunque e 
grandemente un 
disadattato.
Mi si chiede il perché
di tantissime cose
ed io faccio spallucce sorridendo 
tanto non capireste.
Che ve lo spiego a fare.
Mi limito a trascendere tutto verso il comico.
Complimenti a chi ha notato questo particolare
in un modo del tutto disinteressato.
Sei un elegante accessorio della mia vita.
Lo siamo tutti nelle vite degli altri:
si chiamano amici tra loro
ma non è vero
siamo oggetti con il cartellino del prezzo sopra.
Fin quando conviene
siamo tutto
poi tanto
poi abbastanza
poi molto
poi un pensiero
poi un "ricordi che risate?"
poi un "auguri di buon natale a te e alla tua famiglia"
poi niente.
Ed io sapendolo
con la pala svuoto ogni cosa
di ogni significato
e appiccico nuove
etichette su ognuno
- buono per una serata in disco
- divertente a cena
- confidente disinteressato
- adora che flirti con lei di fronte al ragazzo
- lamentoso/a da prendere a pillole
Bisogna innegabilmente
essere sinceri arrivati a questo punto
una sola piccola bugia potrebbe farmi cadere.

giovedì 9 ottobre 2014

il prezzo dell'amicizia oggi

il prezzo dell'amicizia oggi
e' circa 2 euro e cinquanta cents.
Un caffe'
un dolcetto
una strizzata d'occhio
un'intesa.
Danziamo elegantemente
verso la compostezza.
Mi assopisco alle 22.30
e sogno di assopirmi alle 23
e questo mi causa erezioni
per trasgressioni di altri tempi.
Sotto la pioggia
ti avevo detto ti amo
ma ora non posso piu'
i reumatismi sai.
Incredibile come non riesco a finire un libro
piu' mi coinvolge piu' non lo finisco
mi scassa la minchia la parola fine
Prendo sempre una banana a pranzo
per il pomeriggio
ma siccome poi non la mangio
ho collezioni di banane
a diversa maturazione.
Adoro gettarne una,
come scegliere chi vive o chi muore.
Lager di banane,
esperimenti su banane,
nazisti di banane
sentinelle in piedi di banane
due banane non possono sposarsi
perche' non possono aver figli.
C'entra sempre cristo o comunque son sicuro che riusciamo sempre a farcelo entrare.
Io una volta ho visto un tipo stendere una fune tra due alberi e fare il funambolo e una tipa si e' avvicinata e tipo poi lui aveva quel fascino da artista di strada.
Una volta ho visto un tipo giocare con i birilli e le palle tipo giocoliere e poi tipo una si e' avvicinata e tipo lui aveva questo fascino da giocoliere di strada.
Una volta mi son portato la chitarra ad una scampagnata e tipo appena smettevo di suonare le tipe che si avvicinavano si allontanavano perche' non avevo il fascino da artista di strada bensi' quello del postino.
Il prezzo dell'amicizia oggi soffre di rialzi consistenti
e allora non pago le rate.
Pace
mi faccio pignorare i sentimenti
pigliateveli
ma portatevi anche la dignita'
che tanto serve solo a non far figure di merda
e considerando lo stato attuale delle cose
la piu' grande figura di merda
e' credere che non farne
ti renda migliore.