venerdì 21 marzo 2014

goccie (con la i)

le lettere son goccie
son doccie
su coralli
ed un sole solo come amico, ma fottutamente invadente.
L'ombra e' un lusso per pochi.
Mi ricordo....
ed ecco al solito
la parte
in iniezioni di nostalgia
a che pro
pro
pro inteso come professionista
a che professionista
indirizzar messaggi
su storie passate
troppo vere
per esser interessanti.
Allora ci butto dentro
le bacinelle d'acqua
scaldata che mia mamma mi gettava
se staccavano l'acqua
per lavarmi da piccolo
e mentre se la rideva.
Allora ci butto quella volta
che mio padre
intercetto' una lettera
d'amore che avevo scritto
ad una bimba
per evitarmi una figura di mmerda.
Persona molto intelligente mio padre.
Son cent'anni che scrivo parole
che son goccie al sole.
Evaporano ma non possono bollire.
Tutto evapora e passa inosservato.
Scrivo sempre meno
perche' scrivo sempre piu' cose
TAAANTO
serie da sembrar quasi PRO.
A che pro?
L'amore diviene un frammento
di una giornata cucita addosso
a forza
come un vestito troppo stretto.
Son goccie di sudore
che mi scendon
per il caldo
e mi irritano
i neuroni dentro
che stanno sempre
a pensare
all'AMORE.
Sempre.