domenica 30 ottobre 2011

This is a blackout!!!

Palma, Domenica 30 Ottobre.
Quando lessi di sfuggita
"Cerveza con Topas"
devo ammettere d'averci creduto.
"Son gente moderna" pensai.
Ci credetti con un intenso trasporto d'emozioni,
come davanti ad un bel monumento.
Mi ricorda una volta che cercai le pillole
per la sindrome di Stendhal in farmacia,
mi rifilarono delle mentine, ma va bene,
questa volta è diverso.
"Y la topas??" dissi al cameriere,
"Donde sta!?" aggiunsi con un sorriso a serramanico.
"Aqui....la tapas" mi rispose certo del suo idioma,
(quell'idioma di un cameriere)
e mi porse un colorato piatto bruschettoso.
Devo ammettere per un attimo d'averci creduto.
"Son gente modernista" pensai,
costruiscono le case a cazzo, ma va bene,
non hanno sismi, se lo posson permettere.
Ma andiamo oltre,
il senso primario mascolino va sopito
con i grassi saturi ed insaturi.
Fanculo le endorfine naturali,
me le sintetizzo io.
"Un frito de marisco" dissi
in un locale con il tipico arredamento
da Monaco de Baviera (ma va bene, pensai)
lo ordinai con un sorriso RIDGEdo alla beutiful,
(son 2 euro di sconto minimo sulla cuenta)
e lo attesi con un trasporto d'emozioni,
come davanti sempre allo stesso cazzo di monumento
con le supposte alla menta per la sindrome di Stendhal
pronte nella mano derecha.
Mi porse la cameriera/padrona un piatto fumante
di frutti di mare in umido, morti e annegati con onore.
"El frito de marisco" mi disse.
MA VA BENE,
pensai,
lo fanno per la mia salute,
vogliono salvarmi dalle malattie cardiovascolari.
Temo che se mi metto a far turismo sessuale qui
finisce che mi propongono di trombare
un'insalata, ma va bene, nessun problema.
Devono conoscere il mio dottore, quello spifferone.
Quando alla fine del frito,
alla terza cerveza senza topas,
alzai lo sguardo
e vidi un' ammiccante germanica 65enne
(che si sentiva a casa nel locale
altrettanto tipicamente spagnolo-alemanno)
con davanti a se un piatto sbrilluccicoso
di fritto di calamari e gamberi,
mi chiesi quanto fosse difficile ordinarlo,
MA VA BENE, pagai ed andai via.
Chiusi con la colazione,
in un locale con tanto di violino
"un cappuccino e un po' di quella torta al cioccolato"
dissi con un sorriso
di uno che ne ha viste di cose,
e in un sol giorno!
Il cappuccino era l'acqua di un fossato,
la torta non era male.
"Seven euros" mi disse il cameriere,
con un sorriso di chi affonda
una stoccata vincente all'enalotto.
Gli porsi dieci eurozzi
"Tenga il resto" dissi calando la scala reale
sul tavolo verde della mia giornata.
Verde come il mio portafoglio.
Ma va bene, pensai.
Dopotutto la Palma è fallica.

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