martedì 1 maggio 2012

pioggia d'aprile ma maggio

il ticchetar
delle gocce
s'arresta d'un tratto,
ed un fil di luce
emerge
ansimante.
Ti vedo
lenta
sorridere
e abbassare lo sguardo,
dal cielo...............a me.
Quel che provo
ora
sa di mandorle amare:
la tua bellezza
è come sabbia
che scivola
tra le dita,
anche quando
è finita,
la senti ancora
tra le mani.

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