sabato 18 maggio 2013

girini

ricordo una domenica
strana
inusuale
il sole era un limone
e mio padre
ne tagliò col coltellino uno
e lo mangiammo
insieme
eucaristicamente
al fresco della fonte.
In quel luogo
sembrava nascere
il sorriso
la speranza
l'irrequietezza
di questa capricciosa terra.
Misi dei girini in un sacchetto
li portai a casa
li travasai
in un ex barattolo di nutella.
Morirono dopo qualche giorno.
Io credo che la magnificenza,
la disperazione,
la tenacia
e la staticità
di quella antica terra
non si possano mettere
così come in un barattolo,
in una valigia.
Della Sicilia
qui da lontano
mi son rimasti sol i ricordi
e un basso punto di ebollizione
del mio sanguerossosangue.

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