sabato 18 settembre 2010

Pop Surrealism


JENNYBIRD ALCANTARA
Suspicious Activity


Guardare un'opera di Jenny Bird Alcantara, è come guardare una magica umanità antropomorfa da un acquario e non avere le branchie. Toglie il fiato.

Le figure rappresentate nelle sue tavole a olio sono intense, malinconiche e crudeli, quasi inconsapevoli della loro esistenza, orgogliose della loro diversità; una personalissima miscela di miti, fiabe e fantasia, avvolte da una viscosità che ricorda le profondità oceaniche e la densità del sangue.

Uno sfoggio di deformità orgoglioso ed elaborato, un'incantevole modo per narrare un sogno attraverso una serie di immagini, per spiegare la magia dell'amore e il suo imperscrutabile mistero.

La giovane artista vive a San Francisco e sembra che il colore e la libertà di questa città, perennemente inondata da quel sole che rende ogni colore del paesaggio più squillante, intrisa dei più autentici e rivoluzionari ideali, le sia penetrata sottopelle.

Dal 2002 comincia ad esporre le sue accurate creazioni ad olio, acrilico, legno, carta o stoffa (nel caso delle bambole), il suo curriculum non manca di nessuna delle più importanti gallerie, dalla Billy Shire Fine Arts Gallery alla Thinkspace di Los Angeles, dalla MF Gallery di New York alla Strychnin Gallery di Berlino,e anche la Varnish Fine Art di San Francisco.

Un vero talento visionario e sensibile al quale è impossibile restare indifferenti.

Nessun commento:

Posta un commento